Mercoledì alle 21, il Wanda Metropolitano sarà il palcoscenico di una sfida cruciale per l’Inter, che affronterà l’Atletico Madrid nella quinta giornata della fase a gironi della UEFA Champions League. Dopo la sconfitta nel derby di Milano contro il Milan, la squadra nerazzurra è determinata a voltare pagina e a mantenere vive le speranze di approdare agli ottavi di finale. Con quattro vittorie consecutive nelle prime quattro partite del girone, un successo in Spagna permetterebbe all’Inter di avere un piede e mezzo nella fase a eliminazione diretta.
L’ottimismo di Cristian Chivu
Il tecnico dell’Inter, Cristian Chivu, si è mostrato ottimista in conferenza stampa, evidenziando i segnali di crescita della squadra. “Io guardo sempre il bicchiere mezzo pieno e parto da lì”, ha dichiarato. Nonostante il passo indietro rappresentato dal derby, Chivu ha sottolineato la maturità e la qualità dimostrate dai suoi giocatori. “Ci manca qualcosa e negli scontri diretti abbiamo raccolto quasi nulla. Ma sono fiducioso, vedo tanta determinazione e voglia di invertire questo trend”, ha aggiunto, richiamando alla memoria la resilienza storica dell’Inter.
La sfida contro l’Atletico Madrid
L’Atletico Madrid, guidato da Diego Simeone, rappresenta un avversario di grande calibro. Chivu ha espresso il suo rispetto per il collega, affermando di non sentirsi né inferiore né superiore a Simeone, ma piuttosto ispirato dal suo impressionante curriculum. “Ho apprezzato tutta la carriera di Simeone, l’ho affrontato da giocatore quando era al Catania. Lo ammiravo e mi è sempre piaciuto come calciatore. Come allenatore, ha sempre trasmesso idee”, ha dichiarato Chivu, esprimendo il desiderio di costruire una carriera altrettanto significativa.
Il ruolo del portiere e le formazioni
Uno dei temi più discussi nella preparazione della partita è il ruolo del portiere. André Onana, inizialmente titolare, è stato sostituito da Yann Sommer, il quale ha affrontato critiche dopo alcune prestazioni poco convincenti. Chivu ha difeso il suo portiere, sottolineando che tutti i suoi giocatori meritano rispetto e opportunità. “Devo difendere i miei giocatori perché ne ho 22 a disposizione e sono tutti bravi”, ha affermato.
In attacco, l’Inter farà affidamento su Lautaro Martinez, chiamato a riscattarsi dopo una prestazione sottotono nel derby. L’attaccante argentino ha dichiarato: “L’Atletico è un avversario di grande valore, sappiamo quello che significa questa partita dopo il derby. Meritavamo di più al derby, ma abbiamo voltato pagina. Sono convinto che questa squadra sta bene, è forte”.
Formazioni previste
- Atletico Madrid (4-3-3)
- Portiere: Musso
- Difesa: Molina, Giménez, Lenglet, Ruggeri
- Centrocampo: Koke, Barrios, Giuliano
Attacco: Almada, Julián, González
Inter (3-5-2)
- Portiere: Sommer
- Difesa: Akanji, Bisseck, Bastoni
- Centrocampo: Barella, Calhanoglu, Dimarco
- Attacco: Lautaro Martinez, Thuram
L’arbitro designato per la partita è il francese Letexier, il quale avrà il compito di mantenere l’ordine in un match che si preannuncia intenso e ricco di emozioni. La Champions League è un palcoscenico che può riservare sorprese e l’Inter, con la voglia di riscatto e la determinazione di superare il momento difficile, avrà l’opportunità di dimostrare il suo valore contro uno dei club più forti d’Europa. La sfida di mercoledì sera rappresenta non solo un’importante occasione per i nerazzurri, ma anche un test cruciale per le ambizioni europee della squadra di Chivu.
