
Atletica: i talenti italiani Crippa, Chiappinelli e Aouani pronti per i Mondiali - ©ANSA Photo
L’atletica leggera italiana si appresta a vivere un momento di grande emozione con i prossimi Campionati Mondiali di Tokyo, in programma dal 13 al 21 settembre 2025. In questa cornice, il Consiglio federale della Fidal ha annunciato le prime tre convocazioni per la competizione: i maratoneti Yeman Crippa, Yohanes Chiappinelli e Iliass Aouani rappresenteranno l’Italia nella capitale giapponese. Questi atleti, già protagonisti in diverse competizioni internazionali, si preparano a portare il loro talento e la loro determinazione sul palcoscenico mondiale.
Un momento di orgoglio per il mezzofondo italiano
I risultati degli Europei di corsa su strada, tenutisi recentemente a Bruxelles-Lovanio, hanno confermato la crescita e la competitività del mezzofondo e del fondo azzurro. Con tre medaglie d’oro, un argento e due bronzi, l’Italia ha dimostrato di essere in fase di ascesa, avvicinandosi a discipline storicamente più forti. Il presidente della Fidal, Stefano Mei, ha aperto la riunione del Consiglio federale esprimendo soddisfazione per i risultati ottenuti, sottolineando che questa prima edizione dell’evento ha evidenziato il potenziale degli atleti italiani.
I protagonisti delle convocazioni
- Yeman Crippa: Una delle stelle del mezzofondo italiano, ha già dimostrato il suo valore in diverse competizioni internazionali. Originario dell’Etiopia ma naturalizzato italiano, Crippa ha conquistato il titolo europeo nei 10.000 metri e ha ottenuto ottimi risultati anche in maratona.
- Yohanes Chiappinelli: Un altro talento emergente, ha fatto parlare di sé grazie alle sue prestazioni nei 3000 metri siepi.
- Iliass Aouani: Specialista della maratona, ha recentemente impressionato il pubblico con la sua velocità e resistenza.
La presenza di questi tre atleti ai Mondiali di Tokyo rappresenta una grande opportunità per l’Italia di brillare in una delle competizioni più prestigiose del panorama atletico mondiale.
L’importanza della Nazionale e del lavoro di squadra
Il direttore tecnico della Nazionale, Antonio La Torre, ha messo in evidenza come la compattezza e la sinergia tra i membri della squadra abbiano contribuito ai recenti successi. La Torre ha sottolineato che i risultati ottenuti in eventi precedenti, come quelli di Apeldoorn, Nanchino e Lovanio, sono il frutto di un lavoro di squadra e di un clima di collaborazione che ha caratterizzato la preparazione degli atleti. Questo approccio collettivo è fondamentale per affrontare le sfide dei Mondiali, dove la pressione e le aspettative saranno sicuramente elevate.
Le prospettive future
Con i Mondiali di Tokyo all’orizzonte, l’atletica italiana si trova in un momento cruciale. La preparazione degli atleti, le strategie messe in atto dalla dirigenza e il supporto degli appassionati potranno fare la differenza. La Nazionale è determinata a confermare il proprio valore e a portare a casa risultati di prestigio, utilizzando l’esperienza accumulata nelle competizioni precedenti come trampolino di lancio.
Il sostegno del pubblico e il lavoro di squadra saranno essenziali per affrontare le sfide che si presenteranno. Con atleti del calibro di Crippa, Chiappinelli e Aouani, l’Italia si prepara a scrivere un altro capitolo della sua storia nell’atletica leggera, puntando a brillare sui palcoscenici internazionali e a ispirare le future generazioni di atleti.