Atalanta trionfa in europa con una vittoria da sei gol, protagonisti retagui e cdk

La serata di Champions League all’Allianz Stadium di Berna ha visto l’Atalanta brillare come non mai, con una prestazione da incorniciare che ha fruttato ben sei reti contro lo Young Boys. I tifosi svizzeri speravano di vedere una grande prestazione della loro squadra, ma alla fine sono stati accecati dalla luce abbagliante della Dea, che ha dimostrato di essere tra le migliori squadre del continente. Il tecnico Gian Piero Gasperini ha scelto di lasciare a riposo il talentuoso Ademola Lookman, dando spazio a due giovani stelle: Mateo Retegui e Charles De Ketelaere, che si sono rivelati determinanti per il successo atalantino.

Dominio atalantino

Fin dai primi minuti, l’Atalanta ha mostrato la sua intenzione di dominare il match. Dopo soli nove minuti, De Ketelaere ha servito un assist perfetto a Retegui, che ha infilato il pallone in rete con un preciso tiro incrociato. La risposta dello Young Boys è arrivata rapidamente, con un colpo di testa di Ganvoula che ha sorpreso la difesa bergamasca. Tuttavia, l’Atalanta non si è lasciata intimidire e ha ripreso il controllo del gioco.

De Ketelaere, in particolare, è stato inarrestabile. Con la sua visione di gioco e la capacità di creare occasioni, ha contribuito a tre gol della Dea, dimostrando di essere un giocatore chiave in questa competizione. La sua intesa con Retegui è stata palpabile: i due si cercavano continuamente, trovando spazi e creando opportunità fin dal primo tempo. La combinazione tra i loro talenti ha lasciato gli avversari senza parole e ha permesso all’Atalanta di chiudere il primo tempo sul punteggio di 4-1.

Secondo tempo e cambi strategici

Il secondo tempo si è aperto con un’Atalanta in controllo totale. Gasperini ha sfoderato una serie di cambi strategici, dando spazio a giocatori freschi per mantenere alta l’intensità della squadra. L’ingresso di Samardzic e Zaniolo ha ulteriormente rinvigorito il gioco offensivo della Dea, che ha continuato a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Il giovane Samardzic, in particolare, ha dimostrato di avere un grande potenziale, cercando di emulare le gesta del suo compagno De Ketelaere.

In questo frangente, l’abilità di De Ketelaere di creare occasioni è stata ancora una volta esemplare. Al 56′, ha ricevuto palla sulla destra e, con la sua tipica eleganza, ha superato gli avversari, trovando un varco che gli ha permesso di segnare il quinto gol. L’esultanza del belga, così come quella dei suoi compagni, ha dimostrato quanto fosse importante per la squadra questa vittoria. Con questo gol, De Ketelaere ha raggiunto quota quattro assist nelle prime cinque partite di Champions, affiancando nomi illustri come Mohamed Salah nella classifica dei migliori assist-man.

La solidità della Dea e il finale

Lo Young Boys ha tentato di reagire, ma la solidità difensiva dell’Atalanta ha reso ogni loro tentativo vano. La squadra svizzera ha avuto qualche sporadico momento di gloria, ma la Dea ha sempre trovato il modo di chiudere ogni varco e ripartire in contropiede, mostrando un gioco veloce e incisivo. L’ultimo atto del match è stato firmato da Samardzic, che ha realizzato il sesto gol nel finale, chiudendo una serata di festeggiamenti per il club bergamasco.

Con questa vittoria, l’Atalanta si è assicurata il quarto posto nel girone, consolidando la sua posizione tra le grandi d’Europa. La squadra di Gasperini ha dimostrato di avere le carte in regola per competere ad alti livelli, e con una coppia d’attacco come Retegui e De Ketelaere, le prospettive per il futuro sembrano più rosee che mai. La Dea, con il suo stile di gioco offensivo e l’abilità di sfruttare al meglio le occasioni create, ha tutte le intenzioni di continuare a brillare anche nelle prossime partite di Champions League.

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