L’Atalanta si prepara ad affrontare il Genoa in un match cruciale di campionato, con una notizia positiva dall’infermeria: Kamaldeen Sulemana è stato dichiarato disponibile per la trasferta. Il giovane esterno ghanese, che si era infortunato durante il match di Coppa Italia contro i rossoblù il 3 dicembre scorso, ha finalmente recuperato e potrà contribuire alla causa nerazzurra. Il suo rientro è atteso con grande entusiasmo, poiché Sulemana ha dimostrato in passato di avere un impatto significativo sul gioco dell’Atalanta.
Situazione infortuni e scelte strategiche
Nonostante il recupero di Sulemana, la situazione in termini di infortuni resta delicata. Mitchel Bakker continua ad allenarsi a parte, e la sua assenza si fa pesante, soprattutto considerando che il reparto esterni è ora ridotto al minimo. Gli unici giocatori disponibili per ricoprire questi ruoli sono:
- Zalewski
- Zappacosta
- Bernasconi
Bakker, che è stato un acquisto importante per la squadra, ha mostrato grandi qualità, e la sua presenza sarebbe stata senza dubbio un valore aggiunto per il tecnico Gian Piero Gasperini. Inoltre, l’Atalanta deve fare i conti con altre assenze significative. Bellanova e il difensore Djimsiti non saranno disponibili fino a gennaio, complicando ulteriormente le scelte di Gasperini. Questo scenario porta a un aumento della pressione sui giocatori disponibili, che dovranno cercare di mantenere alta la competitività della squadra.
Opportunità in attacco
Con Sulemana pronto a tornare in campo, si apre un’opportunità interessante per l’allenatore: il giovane ghanese potrebbe affiancarsi a Scamacca e De Ketelaere nel tridente offensivo. Questa combinazione di talenti offre diverse possibilità tattiche, permettendo a Gasperini di variare il proprio approccio a seconda delle esigenze del match. Sulemana è conosciuto per la sua velocità e capacità di saltare l’uomo, caratteristiche che potrebbero risultare decisive contro una difesa del Genoa che, sebbene abbia mostrato segni di miglioramento, ha ancora qualche vulnerabilità da sfruttare.
Inoltre, Samardzic è un altro giovane promettente candidato a sostituire Ademola Lookman, che ha lasciato il club per partecipare alla Coppa d’Africa. La partenza di Lookman rappresenta una perdita significativa, ma potrebbe anche dare l’opportunità a Samardzic di mettersi in mostra e dimostrare il suo valore in un contesto in cui la squadra ha bisogno di trovare nuove soluzioni offensive.
La sfida contro il Genoa
Il match contro il Genoa non è solo un’opportunità per recuperare punti in classifica, ma rappresenta anche un test importante per la squadra. L’Atalanta, storicamente conosciuta per il suo gioco offensivo e l’aggressività in campo, dovrà affrontare una squadra che si sta battendo per la salvezza. Il Genoa, spinto dalla necessità di conquistare punti per allontanarsi dalla zona critica della classifica, darà sicuramente il massimo per mettere in difficoltà i nerazzurri.
L’allenatore del Genoa, con diverse esperienze in Serie A, sarà chiamato a trovare contromisure efficaci per fermare l’attacco dell’Atalanta. D’altra parte, Gasperini dovrà sfruttare al meglio il rientro di Sulemana e le qualità dei suoi giocatori. La sfida si preannuncia quindi avvincente, con entrambe le squadre che cercheranno di affermare le proprie ambizioni nel torneo.
In attesa della partita, i tifosi dell’Atalanta sono carichi di aspettative. Il recupero di Sulemana, insieme alla voglia di riscatto della squadra, potrebbe rappresentare un punto di svolta nella stagione. La sfida contro il Genoa offre l’occasione giusta per dimostrare che, nonostante le difficoltà e le assenze, l’Atalanta è pronta a lottare per i propri obiettivi e a mantenere viva la speranza di un posto nelle competizioni europee.
