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Atalanta: De Ketelaere brilla nel test in famiglia

Atalanta: De Ketelaere brilla nel test in famiglia - ©ANSA Photo

L’Atalanta ha dato il via alla sua stagione estiva con un’amichevole che ha visto la squadra di Gian Piero Gasperini sfidare l’Under 23 in un match disputato a Clusone. Questa affascinante località montana ha offerto un palcoscenico ideale per il calcio estivo, attirando oltre duemila spettatori. I nerazzurri hanno ottenuto una vittoria di misura, 1-0, grazie a un gol decisivo di Charles De Ketelaere, che ha già dimostrato di essere in forma smagliante.

L’attaccante belga ha trovato la rete a soli quattro minuti dalla fine del match, capitalizzando un assist preciso di Mario Pasalic dopo un’azione ben orchestrata. Questo gol rappresenta un segnale positivo non solo per De Ketelaere, ma anche per l’intera squadra, che sta cercando di costruire una chimica vincente in vista della nuova stagione di Serie A.

Infortuni e assenze

Tuttavia, non tutte le notizie sono state positive per l’Atalanta. Durante l’amichevole, alcuni giocatori chiave erano assenti:

Bakker: rottura del legamento crociato, che lo terrà lontano dai campi per un periodo prolungato.
Sead Kolasinac: in fase di recupero da un infortunio simile subito a febbraio.
Ademola Lookman: lieve stiramento al polpaccio sinistro.
Scamacca: pur non giocando precauzionalmente, continua ad allenarsi regolarmente con il resto della squadra.

Il centravanti romano, reduce da un infortunio alla giunzione muscolo-tendinea del retto femorale destro, è tornato a lavorare con i compagni dopo un lungo stop.

Momenti salienti dell’amichevole

Il primo tempo dell’amichevole ha visto l’Atalanta scendere in campo con un buon ritmo, sfiorando il gol già nei primi minuti. Ecco alcuni momenti chiave:

Al 3’, Kamaldeen Sulemana ha colpito il palo, dimostrando subito di essere in forma.
Solo cinque minuti dopo, un tiro di Samardzic è stato parato dal portiere avversario Pardel.
L’Under 23 ha risposto con un’azione di De Nipoti, ma la difesa di Carnesecchi ha chiuso bene, respingendo il tiro in corner.

Nel secondo tempo, Gasperini ha effettuato undici cambi, dando spazio a diversi giovani talenti e giocatori meno utilizzati della scorsa stagione. Uno dei momenti salienti è stato quando Kossounou, impegnato in un contrasto aereo su un corner battuto da Brescianini, ha dimostrato di essere un giocatore da tenere d’occhio. Al 15’ della ripresa, Pasalic ha avuto un’ottima opportunità per raddoppiare, ma ha mancato la porta su un cross di Ederson.

Il momento clou è arrivato quando De Ketelaere ha dimostrato la sua abilità nel trovarsi al posto giusto al momento giusto, segnando un gol che accresce le aspettative attorno a lui. Acquistato dal Milan, ha già mostrato di avere le qualità per integrarsi rapidamente nel gioco dell’Atalanta.

Verso la nuova stagione di Serie A

L’amichevole di Clusone ha offerto anche l’opportunità di osservare i giovani talenti della squadra, che si sono distinti con prestazioni promettenti. In particolare, il duo Brescianini e De Nipoti ha mostrato buone doti, suggerendo che potrebbero avere un ruolo significativo nella stagione imminente.

Con la stagione di Serie A 2023-2024 che si avvicina rapidamente, l’Atalanta sta cercando di trovare il giusto equilibrio tra esperienza e gioventù. Gasperini ha sempre puntato su un gioco proattivo e offensivo, e i segnali visti in questa amichevole sembrano indicare che la squadra è sulla buona strada per affrontare le sfide future.

Il campionato rappresenta un’opportunità cruciale per l’Atalanta di confermare il proprio status di protagonista nel calcio italiano. Gli infortuni recenti potrebbero rappresentare un ostacolo, ma la profondità della rosa e la qualità dei giocatori a disposizione di Gasperini potrebbero fare la differenza. Con De Ketelaere che si sta già integrando nella squadra, i tifosi possono essere ottimisti sul futuro.

Mentre l’Atalanta continua la sua preparazione, gli occhi saranno puntati sulle prossime amichevoli e sull’esordio in campionato, dove la squadra cercherà di portare avanti una tradizione di successi e buone prestazioni. La tifoseria è pronta a sostenere i nerazzurri, sperando di vivere una stagione ricca di emozioni e soddisfazioni.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,