Il legame tra l’Arabia Saudita e la FIFA si sta rafforzando sempre di più, come dimostra il recente annuncio di una partnership significativa tra il massimo organo di governo del calcio mondiale e un’agenzia governativa saudita. Secondo quanto riportato dal Guardian, la FIFA ha siglato un memorandum d’intesa con il Fondo Saudita per lo Sviluppo, impegnandosi a investire fino a 1 miliardo di dollari (circa 762 milioni di sterline) per lo sviluppo delle infrastrutture calcistiche a livello globale.
Questo accordo prevede la concessione di prestiti scontati per la costruzione e la ristrutturazione di stadi e altre infrastrutture sportive, con una particolare attenzione ai paesi in via di sviluppo. La FIFA ha sottolineato come questa nuova partnership non solo sia un passo importante per il calcio, ma rappresenti anche un’opportunità per i governi nazionali di progettare e costruire impianti moderni e multifunzionali. “Molte delle nostre federazioni affiliate hanno bisogno di supporto per costruire le strutture necessarie per ospitare competizioni internazionali”, ha dichiarato il presidente della FIFA, Gianni Infantino. “Questo accordo è cruciale affinché le nostre federazioni possano disporre di impianti adeguati e contribuire a rendere il calcio veramente globale”.
Un accordo strategico per il futuro del calcio
Il memorandum d’intesa è solo l’ultima manifestazione di un rapporto in crescita tra la FIFA e l’Arabia Saudita. Lo stato del Golfo avrà l’onore di ospitare la Coppa del Mondo maschile nel 2034, un evento che segnerà un momento storico per il calcio saudita e per la regione. Inoltre, nel 2022, la compagnia petrolifera statale Aramco è diventata un “partner mondiale importante” della FIFA, con un accordo quadriennale che ha ulteriormente consolidato il legame tra le due entità.
Il Fondo Pubblico di Investimento Saudita (PIF), che ha un ruolo chiave nell’economia saudita, ha anche collaborato come partner ufficiale della Coppa del Mondo per Club di quest’estate. Recentemente, la sua società spin-off, Surj Sport Investment, ha effettuato un investimento di 1 miliardo di dollari nella piattaforma di streaming Dazn. Questo investimento è significativo, poiché la Surj Sport Investment ha anche acquisito i diritti globali esclusivi della Coppa del Mondo per Club, rafforzando ulteriormente l’influenza dell’Arabia Saudita nel panorama calcistico mondiale.
Il calcio come strumento di diplomazia
La delegazione saudita ha preso parte a incontri strategici anche al di fuori del mondo calcistico. Recentemente, una delegazione si è recata a Washington per discutere con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. In questa occasione, Gianni Infantino ha fatto parte del gruppo che ha accompagnato il principe ereditario Mohammed bin Salman alla Casa Bianca. Questo incontro evidenzia come il calcio possa fungere da ponte per rafforzare le relazioni diplomatiche e commerciali tra nazioni, dimostrando il potere globale dello sport.
L’Arabia Saudita sta investendo massicciamente nel calcio e in altre infrastrutture sportive come parte di una strategia più ampia di diversificazione economica. Il paese sta cercando di ridurre la sua dipendenza dal petrolio attraverso iniziative come il programma Vision 2030, che mira a trasformare l’economia e attrarre investimenti stranieri. L’accresciuto interesse per il calcio è anche un modo per promuovere una nuova immagine del paese a livello internazionale, cercando di allontanarsi dagli stereotipi tradizionali legati alla cultura saudita.
Prospettive future per il calcio saudita
In questo contesto, l’influenza dell’Arabia Saudita nel calcio mondiale è destinata a crescere ulteriormente nei prossimi anni. Con la FIFA che sta lavorando a stretto contatto con il paese per migliorare le infrastrutture e organizzare eventi di calibro mondiale, l’Arabia Saudita si sta affermando come un attore chiave nel panorama calcistico globale. La costruzione di stadi moderni e l’ammodernamento delle infrastrutture esistenti rappresentano un passo fondamentale per il paese, che ambisce a diventare una delle principali destinazioni per eventi sportivi di grande prestigio.
La FIFA, dal canto suo, ha dimostrato di essere aperta a collaborazioni con paesi che vogliono investire nel calcio. La sinergia tra la FIFA e l’Arabia Saudita è un esempio di come il calcio possa fungere da catalizzatore per lo sviluppo economico e sociale, offrendo opportunità a nazioni in cerca di crescita e innovazione. Con l’approccio della FIFA che favorisce l’inclusione e la crescita globale del calcio, è probabile che questa partnership porti a risultati positivi sia per la FIFA che per l’Arabia Saudita.
In un’epoca in cui il calcio sta diventando sempre più un fenomeno globale, è interessante osservare come i legami tra governi e organi sportivi possano influenzare il futuro del gioco. Mentre l’Arabia Saudita continua a investire nell’espansione delle sue infrastrutture calcistiche, il mondo del calcio si prepara a vivere una nuova era di opportunità e sfide, dove il dialogo e la cooperazione tra nazioni diventeranno sempre più fondamentali.
