Antonio Rossi, celebre atleta e tre volte campione olimpico, è stato recentemente eletto presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak (FICK) con un impressionante 96,17% dei voti. Questo risultato non solo riflette il suo prestigio nel mondo dello sport, ma evidenzia anche la fiducia riposta in lui dai membri della federazione, considerando che solo il 3,83% degli aventi diritto ha scelto di astenersi. Rossi, unico candidato in corsa per la presidenza, succede a Luciano Buonfiglio, attuale presidente del CONI, che ha guidato la federazione dal 2005 fino a giugno 2025.
un momento significativo per la canoa e il kayak in italia
L’elezione di Rossi rappresenta un momento cruciale per la canoa e il kayak in Italia, sport che ha visto un crescente interesse negli ultimi anni, soprattutto dopo eventi internazionali come i Campionati Mondiali di Milano. Questi eventi hanno portato visibilità e riconoscimenti al movimento. In un contesto in cui lo sport italiano cerca di recuperare terreno dopo le difficoltà legate alla pandemia, la leadership di Rossi è vista come un’opportunità per rilanciare e rinnovare le strategie di sviluppo della federazione.
Appena eletto, Rossi ha espresso la sua gratitudine per la fiducia ricevuta, dichiarando: “Grazie per la vostra fiducia, andiamo avanti per il nostro movimento e della canoa”. Le sue parole indicano un approccio orientato alla continuità, ma anche all’evoluzione. Ha affermato: “La parola d’ordine sarà continuità, ma con alcune evoluzioni necessarie rispetto al passato”, cercando di coniugare tradizione e innovazione.
un consiglio federale attivo e presente
Rossi ha sottolineato l’importanza di un consiglio federale attivo e presente sul territorio, lontano dall’immagine di una dirigenza chiusa nelle proprie stanze. Questo segnale chiaro evidenzia la sua intenzione di rendere la federazione più accessibile e reattiva alle esigenze delle società sportive locali e degli atleti. La sua visione prevede:
- Maggiore interazione con le varie realtà della canoa in Italia.
- Promozione di un dialogo costante tra la federazione e le associazioni di base.
- Investimenti nella formazione dei dirigenti per affrontare le sfide attuali e future.
Rossi ha dichiarato: “Ci occuperemo anche della formazione dei dirigenti che è molto importante”. Questa attenzione verso la formazione e la crescita delle competenze all’interno delle organizzazioni sportive potrebbe rappresentare un passo decisivo per garantire un futuro solido e sostenibile al movimento della canoa.
un nuovo piano di marketing e rebranding
Un altro aspetto cruciale del programma di Rossi riguarda lo sviluppo di un nuovo piano di marketing e rebranding per la FICK. Questo è particolarmente rilevante alla luce del successo mediatico ottenuto durante i recenti mondiali di Milano. Rossi ha affermato: “Arriviamo dai mondiali di Milano con grande soddisfazione per risultati e non solo sportivi, perché sono stati importanti anche quelli mediatici”. L’idea di un rebranding rappresenta un’opportunità per ridisegnare l’immagine della canoa e del kayak in Italia, rendendoli più attrattivi per il pubblico e i potenziali sostenitori.
In conclusione, l’elezione di Antonio Rossi si inserisce in un contesto di riflessione per il mondo dello sport, dove la necessità di rinnovamento e di adattamento alle nuove sfide è fondamentale. Sotto la sua guida, la FICK avrà il compito di affrontare le sfide future, dal potenziamento delle strutture sportive alla promozione di eventi di rilevanza internazionale. Con una visione chiara e un impegno deciso, Rossi si prepara ad avviare un nuovo capitolo nella storia della Federazione Italiana Canoa Kayak, portando avanti un messaggio di sportività e inclusione, necessari per il futuro di queste discipline.