Fabio Fognini è tornato in campo al Masters di Indian Wells. L’azzurro, a margine del match di esordio, ha rilasciato una dichiarazione davvero significativa
Finalmente, Fabio Fognini. Dopo aver disputato solo tre partite nel 2024, tra tornei Challenger e qualificazioni all’Atp di Doha, l’azzurro ha usufruito di una wild card per l’accesso diretto al main draw del Masters di Indian Wells.
L’azzurro non disputava un Mille dalla scorsa edizione del Masters di Shanghai. A Indian Wells, Fognini ha superato in rimonta, in tre set, Zapata Miralles per poi essere eliminato al secondo turno dall’argentino Baez che si è imposto 7-5; 6-3. Un buon torneo, comunque, per l’azzurro che si è preso almeno la soddisfazione di tornare a vincere un match in un main event.
Fognini lo ha fatto da numero 108 del ranking Atp, posizione che, grazie alla vittoria citata, migliorerà avanzando al 101° posto. Una collocazione che, al momento, garantirebbe al tennista sanremese la possibilità di accedere al tabellone principale della prossima edizione del Roland Garros, torneo nel quale Fognini ha raggiunto il suo miglior risultato in un Major con i quarti di finale dell’edizione 2011.
Fognini, l’annuncio a Indian Wells
A margine della qualificazione ottenuta contro Zapata, Fognini è stato intervistato da Sky Sport. Tanta la soddisfazione per Fabio che, tuttavia, ha anche confermato quello che per lui potrebbe essere una prospettiva inevitabile a un passo dai 37 anni e con la recente serie di infortuni che ne ha condizionato presenze e rendimento.
“Seppur piccola – ha commentato Fognini – questa vittoria vale parecchio. Non ho giocato il tennis che volevo ma sono rimasto lì e l’ho portata a casa. Sono quasi alla fine della mia carriera e questo potrebbe essere il mio ultimo Indian Wells.”
Già in altre passate interviste, Fabio ha prospettato la possibile fine della carriera, senza tuttavia dare riferimenti precisi a riguardo.
Con il talento innato e la classe che lo contraddistingue, Fognini vorrà concedersi ancora qualche chance soprattutto da aprile quando comincerà la parte di stagione a lui più congeniale, quella dei tornei su terra battuta. Vedremo dunque se Fabio sarà in campo a Montecarlo (dove ha trionfato nel 2019, primo italiano a vincere un Masters) e nei successivi Masters di Madrid e Roma che precederanno il Roland Garros.
Oltreché per Fognini, l’edizione in corso di Indian Wells potrebbe essere stata l’ultima anche per un altro grande protagonista della storia recente del Tennis, ovvero Andy Murray. Lo scozzese, eliminato da Rublev in due set, ha prospettato la volontà di chiudere la carriera dopo l’estate.
