In casa Red Bull continua ad esserci grande fibrillazione, le dichiarazioni delle ultime ore sono clamorose: ecco cosa è successo
Reduce da un biennio di assoluto dominio, la Red Bull ha iniziato la stagione 2024 continuando ad ottenere successi ma la sua egemonia sta pian piano perdendo vigore, come dimostrano le due vittorie nei primi sei appuntamenti iridati conquistate da parte dei team rivali: la Ferrari con Carlos Sainz in Australia, la McLaren con Lando Norris a Miami.
Una graduale perdita di autorevolezza che, con ogni probabilità, è strettamente legata all’aria di tensione che si respira a Milton Keynes, dove da qualche mese è in corso un guerra di potere interna aggravatasi con lo scoppiare del controverso “Caso Horner”.
Oltre alla riduzione del vantaggio sulle concorrenti, una delle principali conseguenze dell’aria di tensione che si respira in casa Red Bull, è stata la divisione del team in diverse fazioni. Una divisione che già ha portato all’addio di Adrian Newey, genio dell’aerodinamica e padre delle vetture sfornate a Milton Keynes. L’ingegnere britannico lascerà la compagine anglo-austriaca nel primo trimestre del 2025 e si vocifera che stia pensando di sposare il progetto della Ferrari. Sarebbe un colpo durissimo per la Red Bull.
Red Bull, Marko verso l’addio? Arriva la smentita ufficiale
Già, sarebbe un colpo durissimo. Ma non è finita qui: in queste settimane, infatti, ha iniziato a prendere sempre più quota l’ipotesi di un imminente addio anche di Max Verstappen e del superconsulente Helmut Marko. Testate autorevoli affermano che entrambi stiano pensando di compiere un vero e proprio tradimento, legandosi in matrimonio con i rivali di sempre della Mercedes.
L’ipotesi è ancora in piedi, e non è stata smentita dai vertici delle Frecce d’Argento. Questi ultimi, anzi, continuano a spendere parole al miele sia per l’olandese sia per il manager austriaco, cercando di guadagnarsi la loro attenzione. C’è grande fermento nel paddock intorno a tale vicenda e tutti attendono con trepidazione eventuali sviluppi. Intanto, se sul futuro di Verstappen la Red Bull ha preferito non sbilanciarsi troppo, una smentita decisa è arrivata riguardo il possibile addio di Marko.
“Helmut alla Mercedes? Penso che sia fuori discussione. Helmut è strettamente legato alla Red Bull e gli dobbiamo molto, ha anche avuto il coraggio di portare Max in F1 a soli 17 anni”, ha affermato Oliver Mintzlaff – amministratore delegato dell’azienda Red Bull con delega ai progetti sportivi – ai microfoni della Bild.
Parole che non lasciano spazio all’interpretazione, ma i dubbi restano. Staremo a vedere se si tratta di semplici frasi di circostanza oppure davvero l’80enne di Graz è destinato a restare ai vertici della squadra campione in carica.