Carlos Sainz ha iniziato la stagione di Formula 1 alla grande mentre Fernando Alonso sta incontrando qualche difficoltà in più con l’Aston Martin
La Spagna in questo mondiale di Formula 1 è ben rappresentata da due grandi piloti. Tra Fernando Alonso e Carlos Sainz ci sono tredici anni di differenza a favore del madrileno ma l’ex campione del mondo, che a luglio compirà la bellezza di quarantatré anni, è ancora sulla breccia dimostrando ampiamente di poter recitare un ruolo da protagonista.
Entrambi stanno facendo le fortune delle proprie scuderie: Sainz ha iniziato la stagione alla grande con la Ferrari SF-24, centrando una splendida vittoria nel Gran Premio d’Australia e salendo due volte sul podio al terzo posto. Alonso ha centrato un quinto e un sesto posto con un’Aston Martin che appare in difficoltà rispetto all’inizio della scorsa stagione.
Entrambi hanno qualcosa in comune soprattutto in vista del prossimo anno: nessuno dei due sa con certezza in qualche team proseguirà la propria carriera. Sainz è ufficialmente sul mercato: i vertici di Maranello hanno deciso di non rinnovargli il contratto, in scadenza al termine della stagione, per fare spazio a Lewis Hamilton che nel 2025 affiancherà Charles Leclerc.
Alonso come Sainz? Le ultime di mercato sul pilota
Le voci sulla sua futura destinazione si sono rincorse nelle ultime settimane, ma certezze ad oggi non ve ne sono. Si parla di un possibile approdo alla Mercedes o addirittura alla Red Bull al posto di Perez o dello stesso Verstappen. L’opzione più concreta sul futuro di Sainz riguarda però il nuovo team Audi-Sauber che entrerà in scena nel 2026 insieme al nuovo regolamento.
Con ogni probabilità Fernando Alonso, diversamente dal suo connazionale, dovrebbe rimanere dov’è. Tutto è legato alle prospettive in termini di competitività e di consistenza progettuale che l’Aston Martin gli saprà garantire. Di certo il quarantatreenne asturiano è ben lontano dall’appendere il casco al chiodo.
L’ex campione del mondo con la Renault è anzi seriamente intenzionato a restare ai vertici della Formula 1 ancora per qualche anno. Nelle prossime settimane si saprà qualcosa di più sul suo futuro: ad oggi nulla si può escludere a priori, neanche un suo addio alla scuderia britannica.
Così come quello di Sainz anche il nome del fuoriclasse di Oviedo viene accostato a top team del calibro di Mercedes e Red Bull. Non si può dimenticare l’incontro avvenuto qualche settimana fa a Montecarlo tra il team Principal di Brackley, Toto Wolff e Flavio Briatore, che di Alonso è stato mentore ed è tutt’ora un grande amico.
