
Alberto di Monaco elogia la pista da bob di Milano-Cortina: veloce e tecnica - ©ANSA Photo
Il principe Alberto di Monaco ha recentemente visitato il cantiere dello Sliding Centre Olimpico a Cortina d’Ampezzo, dove è in fase di realizzazione la nuova pista di bob, skeleton e slittino intitolata a Eugenio Monti. Questo impianto sarà uno dei protagonisti delle gare dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026, un evento che promette di regalare emozioni uniche agli appassionati di sport invernali.
Durante la sua visita, Alberto di Monaco ha assistito alle prime prove della pista, condotte da atleti italiani di alto livello. La sua impressione è stata molto positiva: “L’impressione è di una pista veloce, tecnica, impegnativa”, ha dichiarato il principe, evidenziando le caratteristiche che la rendono adatta a competizioni di alto livello. A fargli compagnia c’erano Fabio Saldini, commissario di governo per le opere olimpiche, e Michele Titton, direttore dei lavori del cantiere, che hanno fornito informazioni dettagliate sul progresso dei lavori.
Un atleta con esperienza
Alberto di Monaco non è solo un principe, ma anche un atleta esperto nel mondo del bob, avendo partecipato a cinque edizioni dei Giochi Olimpici Invernali. La sua carriera è iniziata a Calgary nel 1988 e ha proseguito con Albertville nel 1992, Lillehammer nel 1994, Nagano nel 1998 e Salt Lake City nel 2002. Questa lunga esperienza gli consente di comprendere profondamente le dinamiche delle piste e le sfide affrontate dagli atleti. La sua presenza a Cortina è quindi un omaggio a una disciplina che ha segnato la sua vita.
Nella sua attuale visita a Cortina, il principe ha affittato una casa in vista dei Giochi Olimpici del febbraio 2026. Questo legame con la località montana è particolarmente forte, poiché Cortina ha già ospitato importanti eventi sportivi, tra cui le Olimpiadi Invernali del 1956. La storia e la tradizione olimpica di Cortina d’Ampezzo si intrecciano con il futuro, e il principe appare come un sostenitore convinto di questa eredità.
Impegno per la sostenibilità
Oltre al suo ruolo di atleta, Alberto di Monaco è un membro attivo del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), dove presiede la commissione per la sostenibilità e l’eredità olimpica. Questa posizione lo porta a promuovere pratiche sostenibili nelle organizzazioni sportive e negli eventi olimpici, un tema sempre più rilevante nel mondo contemporaneo. Durante la sua visita, ha sottolineato l’importanza di costruire un’eredità duratura per il territorio e per le future generazioni di atleti.
Il nuovo Sliding Centre di Cortina è progettato per essere all’avanguardia e rispettoso dell’ambiente, seguendo principi di sostenibilità che sono sempre più richiesti nel contesto degli eventi sportivi globali. La pista Eugenio Monti è stata concepita per minimizzare l’impatto ambientale e promuovere l’uso di tecnologie innovative. Questo riflette l’impegno degli organizzatori di Milano-Cortina 2026 nel voler lasciare un segno positivo non solo nello sport, ma anche nell’ambiente.
Un evento da non perdere
La preparazione per i Giochi Olimpici Invernali del 2026 è in pieno svolgimento e l’attenzione si concentra non solo sulla qualità degli impianti sportivi, ma anche sul coinvolgimento delle comunità locali e sulla promozione del turismo sostenibile. Cortina d’Ampezzo, con la sua bellezza naturale e la sua storia, è un palcoscenico ideale per accogliere atleti e spettatori da tutto il mondo.
La visita del principe Alberto di Monaco ha richiamato l’attenzione sui legami storici tra la sua famiglia e il mondo dello sport. La famiglia Grimaldi ha sempre mostrato un forte interesse per gli sport invernali, e la presenza di Alberto in Italia rappresenta un passo verso la promozione di un evento che unisce passione, competizione e rispetto per l’ambiente.
Non si tratta solo di un evento sportivo; Milano-Cortina 2026 rappresenta una celebrazione della cultura e dell’ospitalità italiana, oltre a un’opportunità per mettere in luce le bellezze delle Dolomiti, patrimonio dell’umanità UNESCO. La combinazione di sport, tradizione e innovazione rende questo evento un’occasione imperdibile per gli appassionati di sport e per chi desidera scoprire le meraviglie dell’Italia.
In questo contesto, la visita del principe Alberto assume un significato profondo, poiché rappresenta un riconoscimento della preparazione degli atleti e un impegno per un futuro sostenibile nello sport e nella comunità. La sua esperienza e il suo coinvolgimento offrono una preziosa testimonianza di come i Giochi Olimpici possano essere un catalizzatore di cambiamento e sviluppo, sia a livello locale che globale.