Lutto devastante per il mondo dello sport che deve dire addio ad uno dei volti più noti e vincenti della sua storia
Altra gravissima perdita per il mondo dello sport che piange la scomparsa di uno degli sportivi più noti e vincenti che ci siano mai stati, lasciando milioni di tifosi in lacrime che sono rimasti sconvolti dinanzi a questa notizia.
Una mazzata davvero tremenda in particolar modo per il mondo sportivo giapponese che nella giornata di giovedì ha dovuto salutare uno dei suoi atleti più famosi e vincenti di sempre, ovvero Akebono Taro. Noto lottatore di sumo – lo sport più importante e sacro del Giappone – Akebono si è fatto conoscere principalmente negli anni ’90 divenendo il primo lottatore di sumo non giapponese a raggiungere il grado supremo di “yokozuna”, ovvero grande campione.
A strappare Akebono da questa vita a soli 54 anni è stato di un’insufficienza cardiaca che non gli ha lasciato davvero scampo. Nato alle Hawaii e trasferitosi in Giappone giovanissimo, Akebono ha mosso i primi passi nel mondo del sumo grazie a Takamiyama, primo non giapponese a vincere un torneo di questo sport, che divenne il suo maestro e da quel lontano 1988 iniziò il suo percorso che lo avrebbe portato a diventare una leggenda in questo ambito.
Addio ad Akebono Taro: lutto terribile nel mondo dello sport
Giovedì scorso a causa di un’insufficienza cardiaca si è spento a soli 54 anni Akebono Taro, storico lottatore di sumo giapponese che ha fatto la storia di questo sport. Akebono, all’inizio degli anni 2000, si è fatto conoscere come uno dei principali esponenti del gruppo di lottatori di sumo hawaiani che hanno lasciato il segno nella storia di questo sacro sport.
La rivalità del lottatore alto ben 2.03 metri con Takanohana e Wakanohana è stata a lungo raccontata sui giornali nipponici e nel Sol Levante non c’è persona che oggi non conosca uno come Akebono. Per questo motivo, la notizia della sua morte improvvisa ha sconvolto l’intero Giappone che perde non solo uno dei suoi atleti più vincenti di sempre, ma anche una vera e propria parte di storia del sumo.
Nel 2001, Akebono aveva lasciato il sumo per dedicarsi a sport più leggeri quali kickboxing e wrestling, ma dovette porre un freno alla propria attività agonistica nel 2017 quando già iniziò a soffrire di cardiopatia, oltre che di perdita di memori e gravi postumi motori.
Evidentemente, le condizioni di salute di Akebono sono peggiorate con il passare degli anni e giovedì è infine deceduto per insufficienza cardiaca, scioccando non solo il Giappone, ma tutto il mondo dello sport in generale. Tantissimi sono stati i messaggi di cordogli via social volti a ricordare questo leggendario lottatore che vivrà per sempre nelle menti di tutti per aver lasciato un segno indelebile nella storia del sumo.
