
Abodi lancia 'Viaggio del ricordo': un percorso per allenare le sensibilità collettive - ©ANSA Photo
Il 23 giugno 2023, il ministro per lo Sport e per i Giovani, Andrea Abodi, ha presentato il progetto “Viaggio del Ricordo: giovani italiani nei luoghi dell’esodo giuliano-dalmata”. Questo significativo viaggio coinvolgerà 65 giovani italiani di età compresa tra i 18 e i 25 anni e si svolgerà fino al 29 giugno, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni riguardo a un capitolo doloroso della storia italiana, l’esodo giuliano-dalmata, avvenuto dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Un percorso di memoria e cultura
Il progetto avrà inizio a Roma, simbolo di unità e cultura italiana, per proseguire verso Trieste, una delle città più rappresentative dell’Adriatico. Durante il viaggio, i partecipanti visiteranno:
- Museo della Civiltà Istriana, Fiumana e Dalmata a Trieste
- Monumento Nazionale della Foiba di Basovizza
- Altri siti storici e monumenti legati all’esodo
Queste tappe offriranno l’opportunità di apprendere la storia di un evento spesso trascurato nei libri di testo e di esplorare il patrimonio culturale italiano, contribuendo a una maggiore consapevolezza e rispetto per le esperienze del passato.
L’importanza del viaggio
Abodi ha sottolineato l’importanza di questo viaggio, affermando: “È l’occasione per visitare siti, monumenti e scoprire legami culturali con quelle terre. Serve a ricostruire una tela strappata di un’esperienza drammatica affinché possa essere messa a disposizione di generazioni che non l’hanno vissuta”. Attraverso il racconto delle storie di coloro che hanno vissuto l’esodo, i partecipanti saranno guidati a riflettere sulle conseguenze delle guerre e dell’odio, promuovendo un messaggio di pace e rispetto tra i popoli.
Educazione alla memoria storica
Il “Viaggio del Ricordo” si inserisce in un contesto più ampio di iniziative volte a educare i giovani sulle questioni della memoria storica e dell’identità nazionale. Negli ultimi anni, il tema dell’esodo giuliano-dalmata ha guadagnato attenzione, con eventi commemorativi e progetti educativi che cercano di riportare alla luce una storia che ha segnato profondamente milioni di italiani. Questo viaggio non solo intende educare i giovani, ma anche incoraggiarli a diventare portatori di un messaggio di tolleranza e inclusione.
Inoltre, l’iniziativa si colloca in una serie di progetti promossi dal governo italiano per incentivare l’educazione alla memoria e il coinvolgimento dei giovani in attività civiche. Abodi ha enfatizzato la necessità di “allenare le sensibilità e il rispetto affinché cose del genere non avvengano più”, un messaggio chiaro che rappresenta il cuore del progetto: l’educazione come strumento per prevenire divisioni e promuovere una convivenza pacifica.
In conclusione, il “Viaggio del Ricordo” rappresenta un’importante opportunità per i giovani italiani di diventare testimoni consapevoli della storia del proprio paese e portatori di un messaggio di pace e tolleranza. Con questo progetto, il ministro Abodi e il suo ministero dimostrano una volontà concreta di investire nel futuro dei giovani, affinché possano affrontare le sfide del presente e del futuro con una maggiore comprensione delle lezioni del passato.