Bellingham è uno dei dominatori di questo inizio di stagione 2023/2024, proprio come il solito Haaland. Entrambi, però, hanno un legame con la Juve.
A 20 anni Jude Bellingham è già uno dei giocatori più forti e determinanti al mondo. Lo ha dimostrato al Borussia Dortmund, lo ha ribadito con l’Inghilterra, e adesso lo sta confermando ai più alti livello con il Real Madrid. I numeri dell’inglese non mentono: ha già segnato 8 gol e servito 3 assist in appena nove partite tra Liga e Champions League. Il futuro è suo, e c’è già chi lo indica come il prossimo dominatore della classifica del Pallone d’Oro.
Bellingham fa parte della nuova generazione di campioni molto precoci nati nei primi anni duemila di cui fa parte ovviamente anche Erling Haaland, il centravanti norvegese del Manchester City. Lo scandinavo ha un ruolino di marcia in questa stagione di 8 gol e 2 assist in 11 partite complessive e, proprio come Bellingham, è esploso con la maglia del Borussia Dortmund. Eppure, entrambi avrebbero potuto vestire incredibilmente la divisa bianconera della Juventus.
Il caso di Haaland è noto. Nel 2017, quando il bomber norvegese non era ancora maggiorenne, era stato proposto alla Juventus. Cherubini, responsabile delle giovanili bianconere, lo aveva fatto visionare e aveva ottenuto un riscontro positivo. Per assicurarselo, la Juve avrebbe dovuto sborsare circa 2,5 milioni di euro, una cifra molto alta per un adolescente, e il club decise di fare un passo indietro come confermato da Marotta e Paratici.
Una Juve da sogno: Bellingham e Haaland in Serie C
È probabile che, se fosse arrivato alla Juventus all’epoca, Haaland sarebbe stato inizialmente parcheggiato alla Juve U23, che veniva fondata proprio nel 2018 e iscritta alla Serie C italiana. Qualche anno dopo, lì sarebbe potuto approdare anche Jude Bellingham, come ha rivelato la ‘Gazzetta dello Sport’. Nel 2020, il talento del Birmingham arrivò a Torino con la famiglia per discutere un possibile contratto con la società bianconera. Sarebbe stato un colpo a dir poco significativo.
L’affare saltò perché la famiglia del ragazzo non era convinta della proposta della Juve. Bellingham si era già messo in mostra in Championship come un titolare e non poteva accettare di passare dalla seconda serie inglese alla terza serie italiana. Il contratto non venne firmato e il centrocampista accettò invece l’offerta del Borussia Dortmund che gli prometteva un posto da titolare in uno dei massimi club europei. La scelta, a quanto pare, si è rivelata per lui vincente.
