Adieu Milan, cambia maglia a gennaio per 50 milioni

Il club rossonero fa i conti con l’ambizione della società transalpina, intenzionata a dare una svolta alla stagione attraverso qualche colpo

Un disastro senza precedenti. Una terribile maledizione – ma ormai risulta esser chiaro a tutti che non può trattarsi di sola sfortuna  – che ha causato ben 30 infortuni in 4 mesi. Da Ruben Loftus-Cheek a Tommaso Pobega, passando per Pierre Kalulu e Malick Thiaw, per finire con l’ultimo della lista, Fikayo Tomori, il Milan è letteralmente falcidiato dagli infortuni.

Il Milan dice addio al possibile colpo
Concorrenza spietata per il giocatore accostato al Milan (LaPresse) – Wigglesport.itù


Sono solo 6 i giocatori della rosa rossonera non colpiti da guai fisici da inizio stagione: un piccolo e triste record che ha dispiegato le sue inevitabili conseguenze anche sulle prestazioni in campo della squadra. Già perché spesso Stefano Pioli, a sua volta messo in discussione per alcune scelte e soprattutto per aver avallato alcuni metodi di lavoro del suo staff che evidentemente stanno risultando dannosi per il gruppo, si è trovato a gestire una situazione di assoluta emergenza.

Il reparto più colpito dall’incredibile sequela di indisponibilità fisiche è stato sicuramente quello difensivo, con Kalulu e Pellegrino fermi da fine ottobre, Thiaw infortunatosi a fine novembre contro il Dortmund e il succitato difensore inglese – che curiosamente ha subìto lo stesso problema muscolare del collega di reparto tedesco, ma all’altra gamba – che ne avrà per almeno due mesi.

Inevitabile il ritorno sul mercato della dirigenza meneghina, già molto attiva da settimane e settimane sul fronte dei centrali difensivi – già, perché ora potrebbero servirne addirittura due – da inserire in rosa.

Irrompe il Lione sull’ex Barça seguito dal Milan

Protagonista di un’ottima stagione, quella scorsa, in prestito al Tottenham, Clement Lenglet è stato girato dal Barcellona in prestito all’Aston Villa con legittime aspirazioni di poter essere titolare. La realtà del campo, e delle scelte del tecnico Unai Emery, sono però andate in tutt’altra direzione.

Il Milan dice addio al possibile colpo
Il Lione vuole riportare in patria Lenglet (LaPresse) – Wigglesport.it

Titolare solo in Europa League, dove è sempre stato schierato dall’allenatore iberico, il difensore francese ha visto il terreno di gioco in Premier League solo nell’ultima giornata di campionato. Quella che ha visto i Villans pareggiare in extremis al 97′ con lo Sheffield United grazie al primo gol di Nicolò Zaniolo in Premier.

Accostato al Milan come possibile colpo per la rabberciata difesa, Lenglet avrebbe certamente gradito un approdo a Milano per la seconda parte di stagione. E, chissà – in base agli eventuali accordi tra Milan e Barcellona – anche per le stagioni future.

Oltre a dover fare i conti col ricco ingaggio garantito a Lenglet da un contratto in scadenza a giugno del 2026, Furlani si starebbe scontrando con la determinazione del Lione, quart’ultimo in classifica in Francia, a risalire la china.

Il club allenato fino allo scorso 30 novembre da Fabio Grosso avrebbe infatti deciso di stanziare 50 milioni per la campagna di mercato invernale, ed uno dei primi obiettivi sarebbe proprio il difensore transalpino. Il Milan è costretto ancora una volta, dopo i ‘no’ per Kelly, Dragusin e Kiwior, a cambiare obiettivo di mercato.

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